Il corso si propone di esaminare e descrivere dettagliatamente le innovazioni introdotte dal Perimetro sulla Sicurezza Nazionale Cibernetica attraverso un’analisi approfondita di tutti i decreti attuativi associati. All’interno del modulo, saranno affrontate diverse tematiche di rilevanza fondamentale. 

Nella sezione di introduzione, verranno delineati gli obiettivi del Perimetro, identificando gli attori coinvolti e fornendo un elenco esaustivo dei decreti attuativi che compongono questa iniziativa. Il primo dei decreti, il DPCM 30 luglio 2020 n.131, sarà esaminato nei suoi dettagli, concentrandosi sulla definizione dei soggetti inclusi nel perimetro, sulle funzioni e i servizi essenziali, oltre a esaminare il criterio della gradualità per l’individuazione dei soggetti. Verranno altresì forniti i criteri per la predisposizione e l’aggiornamento dei beni da parte dei soggetti inclusi nel perimetro. Il DPR n.54 del 5 febbraio 2021 sarà oggetto di studio per quanto riguarda aspetti quali la comunicazione di affidamento, la verifica e valutazione del CVCN, e l’individuazione delle diverse categorie coinvolte.  Il DPCM n.81 del 14 aprile 2021 sarà esaminato sotto diversi aspetti, tra cui l’analisi dell’Allegato A, che tratta delle tassonomie degli incidenti, la notifica degli incidenti stessi, e l’Allegato B che riguarda le misure di sicurezza. Successivamente, sarà dato spazio all’analisi del DPCM 15 giugno 2021 e del DPCM 18 maggio 2022 n.92, con particolare attenzione all’accreditamento dei Laboratori Accreditati di Prova (LAP) e alle determinazioni tecniche ad essi legate. Infine, verranno esaminate le modifiche apportate dal Decreto Aiuti BIS alle disposizioni del PSNC, focalizzandosi in particolare sulla classificazione degli incidenti.